giovedì, febbraio 15, 2007

Una ragazza ha commentato una mia riflessione così:

Prima del tuo scritto mi sono imbattuta in alcuni blog di più o meno tuoi coetanei, in cui le parole chiave sono noia, sfiducia, dormire tutto il giorno,ecc. mentre tu scrivi di sfide, di felicità, di impegno: è bellissimo tutto ciò!
Ho qualche anno più di te e pratico da sette, e ti assicuro che ne vale la pena: come dici tu, funziona!
Per me ha funzionato alla grande in vari campi della mia vita, e mi aiuta ad affrontare la vita di ogni giorno. Il mio sogno era di insegnare, e ora ( dopo varie vicissitudini) insegno alle medie!
Ora una grande sfida è riuscire a portare avanti la classe che mi è stata assegnata, classe allucinante sia per cultura (molti di loro non sanno leggere, scrivere e contare, nel vero senso delle parole!) sia come comportamento. Ma so che riuscirò!
Ti auguro moltissima fortuna

mi ha fatto moltissimo piacere e la ringrazio di cuore! è sempre un incoraggiamento sentire qualcuno vicino mentre si lotta per tirar su tutta quella noia, sfiducia, ecc.. che tanto pervade l'andamento generale dei miei coetanei..! Mi trovo daccordo con quello che dice, infatti io stessa fino ad alcuni mesi fa tendevo ad inabissarmi di tanto in tanto.. mentre ora no! Solo il fatto che quando chiedo "come va?" mi sento così spesso rispondere con delle smorfie e degli "insomma.." mentre io rispondo quasi sempre "molto bene! ho fatto questo, quest'altro, mi è capitato così, mi è capitato colà.." e magari elencando anche qualcosa di negativo ma sempre "positivato". Penso che si impari a stare bene, ad essere felici.
Alla ragazza che mi ha scritto chiedo di mettersi in contatto con me per email, e voglio anche dirle che sono talmente carica e entusiasta dei benefici che mi sta dando la pratica che ho deciso di prendere il gohonzon l'undici di marzo!
e concludo con un alèalèalèèèèèè!!!!!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono di nuovo qua!
cogratulazioni per il Gohonzon che sta per arrivare, ma ricorda sempre che il vero Gohonzon è dentro di te.
Per quanto riguarda le difficoltà, mi è tornata alla mente una cosa scritta da Kant, nella "critica della ragion pura". Parla di una colomba, che riesce a volare molto velocemente, ma che continuamente si lamenta: se non ci fosse tutta questa aria che mi frena, chissà quanto andrei forte!
La colomba non riusciva a capire che è prorpio quell'aria che la tiene in alto e le consente di volare!
e così sono le difficoltà, sono quelle che ci consentono di migliorare e di andare avanti.
Tu dici che ti devo mandare un'e-mail, ma non ho il tuo indirizzo...
Buona giornata

Gengia ha detto...

agnesemantovani(chiocciola)gmail.com

Antonio LdF ha detto...

Ma quanto sei belliiina!!

Gengia ha detto...

Grazie antò!! oh te sai niente di un eventuale bis del roman pillow fight???!! dai che torniamo a fare gli imbucati!! te dove stai ora, in che città?

asgareng ha detto...

Ma quando ti rivedrò, se accadrà?