venerdì, maggio 05, 2006

Roman Pillow Fight

Scendo a Termini, col mio cuscino appeso alla tracollaCuscino tattico, per non farsi scoprire e ben colpire. Domenica 23 Aprile 2006Direzione Santa Maria in Transtevere dove mi aspetta la Massa Autonoma per la Terminazione dell'Apatia Nazionale17:45 .. per le strade di Roma si scovano gli avversari, quelli che c'hanno la faccia..La piazza si affolla lentamente, centinaia e centinaia di persone diverse e per lo più sconosciute. Persone insospettabili, tre tizi con la ventiquattrore..di domenica.Tante macchine fotografiche, alcune telecamere..addirittura le prime interviste, che ci fanno ridere!Si avvicina l'ora prestabilita..chi fa stretching, chi si approccia con un "de 'ndo sei?" al sentire la parlata non de RomaLe lancette dell'orologio del campanile si muovono velocemente..e mancan cinque minuti..quattro..tre..due..Una moltitudine di cuscini di tutte le fogge si alzano verso il cielo, e cominciano a roteare roteare roteare..braccia alzate..
inizia l' "ooooooooooooo"

SEI BATTITI

I N I Z I A L A B A T T A G L I A ! !

Prendo la rincorsa e mi tuffo col cuscino alzato, travolti da una nuvola di corpi, di grida, di li mortacci ...Quante ne ho prese e quante ne ho date!! è così difficile far intendere quante emozioni, quanto ampi erano i sorrisi, quanto forte la passione di tutta quella gente, unita, lì per divertirsi, per conoscere, per provare questa cosa così semplice, così sana ed infantile, così GRATUITA.

Un ragazzo gigante mi carica sulle spalle e me dice MEEEEEEEEEEENAAAAAAA!!! AAHAHAHAHA!!! è incredibile regà.. è stato davvero incredibile.
Quasi un'ora di cuscinate, un'ora di pura e semplice gioiaE non ci crederete ma è partito un "e mo pulimooo!!" e tutti si è cominciato a raccogliere le piume e i grovigli di lana dal fondo della piazza.. eravamo così stupendamente civili e leali gli uni con gli altri, così solidali e pronti a allungare mille braccia a chi cadeva (dopo esser stato riempito de scuscinate). Alla fine stavam tutti ad abbracciarci e a ridere, a dire ma l'hai visto Jacopo??!! in vestaglia!! uuhahaha!!
Abbiam riempito i bar attorno alla piazza, compagnie allargate, gente "imbucata" da Milano e da Catania.
Regà, abbiamo fatto una cosa grande.
Questo dicevano gli occhi di chi aveva condiviso questa esperienza magnifica.
Quanto si stava bene.. quanto mi manca Roma.La sera con le persone conosciute il pomeriggio al Roman Pillow Fight siamo andati a mangiare al ristorante eritreo. Non volevamo dover dire di non aver mai mangiato insieme e abbiam mangiato con le mani tutti dai tre grandi piatti colmi al centro del tavolo. Mo se n'annamo..

3 commenti:

Antonio LdF ha detto...

Hey hey...imbucati si.
Da milano pure, ma da Reggio Calabria no!!

Non sapevo avessi un Blog, per giunta simile al mio!

Gengia dobbiamo diventare informaticie imparare a cambiare tutto da noi!

Anonimo ha detto...

splendido!

veramente splendido

e condivido con te la passione per questa città..

Sonia. :)

Gengia ha detto...

eh la sonia.. :)